Podcasting the Italian Postcolonial: An Analysis of <i>Black Coffee</i> and <i>S/Confini</i>

This article examines two podcasts, Black Coffee and S/Confini, authored by Italian second-generation migrants. Podcasting has recently been recognised as an independent medium that allows unheard minorities’ voices to emerge. The aim of the is twofold. Firstly, it tackles question what extent S/Confini can be understood part a bigger phenomenon online presence migrants counter-narrating traditional media, following postcolonial paradigm. Secondly, reflects upon effects this on contemporary society. Being run mostly women, discussing topics such race, blackness, migration, identity, these podcasts stand in contrast mainstream narrative still imprinted racist stereotypes. Finally, I demonstrate virtual spaces created second generation not only are apt for creation shared collective memory, but also foster political fight equal rights.SOMMARIOQuesto articolo prende esame due podcast, e prodotti da autrici italiane di seconda generazione. Il podcast è stato recentemente riconosciuto come mezzo indipendente che consente l’emergere voci minoranze inascoltate. L’obiettivo dell’articolo duplice. In primo luogo, intende affrontare fino punto possono essere intesi parte un più ampio fenomeno presenza migranti generazione per contrastare i media tradizionali italiani secondo il paradigma postcoloniale. l’articolo riflette sugli effetti questo sulla società italiana contemporanea. Essendo gestiti una maggioranza donne discutendo argomenti la razza, nerezza italiana, migrazione le questioni identità, questi si pongono contrasto con narrativa ancora legata stereotipi razzializzati. Infine, dimostro gli spazi virtuali creati dalle seconde generazioni non solo sono uno spazio adatto alla creazione memoria collettiva condivisa, ma promuovono anche lotta politica parità dei diritti.